0501Studio

Ho risposto al telefono un sabato mattina di aprile.
Dall’altra parte una voce decisa:

“Ah ciao, ti chiami Cristina anche tu. Abbiamo lo stesso nome. Perfetto. Iniziamo.
Mi serve…”

Segue elenco infinito di cose.

Io:
“Ok. Per quando?”

Lei, serena:
“Per lunedì mattina.”

Io:
“Certo.”

Panico. Interiore. Professionale.

Così è iniziata la collaborazione con Cristina, anima di 0501 Studio, realtà milanese che si occupa di ricerca e sviluppo di gioielli e accessori per grandi brand e designer. Da allora lavoriamo ancora insieme. Anche la sera, se serve. Anche nei weekend. Sempre da remoto.

Cristina è sempre di corsa. Lavora nel punto esatto in cui un’idea deve diventare oggetto, muovendosi tra estetica, tecnica e tempi che sono quasi sempre “per ieri”. Il suo tavolo di cristallo è un mosaico di componenti, perline e prototipi: un caos solo apparente, perché da lì nasce tutto. Il telefono vibra mentre guida tra fornitori e laboratori, il computer si perde sotto i materiali.

Ama il rosa. Moltissimo. Non va per niente d'accordo con la tecnologia, con i file condivisi, con il mio ordine digitale. Custodisco io molte delle sue password, io e il mio ordine. “Sei troppo rigida” mi dice a volte, ma so che questa rigidità è un toccasana anche per lei. 

Con lei la grafica deve essere veloce.
Lei non guarda se il testo è allineato. Io sì.
Lei non guarda font e colori. Io sì.
Per lei è: “Ok, mi piace. Non abbiamo tempo.”

Ed è proprio da questo contrasto che nasce sempre qualcosa di autentico.
A volte siamo solo professioniste. A tratti confidenti. E molto spesso: “No, così non te lo posso proprio fare.”

E funziona.

Per 0501 Studio ho realizzato (e realizzo ancora):

• cataloghi

• cartoline e materiali di presentazione

• documenti operativi, mail, archivi, excel, moduli

• fotoritocco

• sito web

• targa fuoriporta

• etichette

• poster

Un sistema grafico pensato per stare al suo passo: rapido, chiaro, essenziale.
Perché quando le idee sono tante e il tempo è poco, la comunicazione non può permettersi di rallentare.

E forse tutto questo non sarebbe possibile senza un filo sottile di solidarietà e complicità femminile. O forse è solo perché abbiamo lo stesso nome. Ma in ogni caso, funziona.